(tratte dai questionari raccolti durante le Giornate Formative)
Maggio 2022
Alla domanda scritta “Quali concetti vorresti approfondire?”
abbiamo registrato le seguenti risposte
- Economico
- Utilizzo di piantine prodotte da noi
- Ridurre i costi
- Rapporto uomo/macchina
- Funzionamento degli organi rincalzanti
- Trapianto con macchina
- Profondità di trapianto
- Distanza di trapianto
- Il trapianto
- Proseguire le attività di progetto con la raccolta meccanizzata
- Lavorare sulla meccanizzazione
- Il costo della semina meccanica
- Risultati trapianto con piantina a radice nuda
- Patologie post raccolta
- Concimazione malattie
- Come letamare il terreno
- Tempi e tipologia di concimazione
- Miglioramento del terreno
- Nematodi
- Concimazioni
RISPOSTE RICEVUTE DALLA PROF.SSA CONVERSA
Come regolarsi per fare le concimazioni?
Bisogna partire innanzitutto con le analisi del terreno che andrebbero ripetute almeno ogni 3-5 anni.
Dalle analisi dei tre terreni rappresentativi degli arenili che abbiamo fatto è emerso che tutti sono poveri di sostanza organica, soltanto quello di Frontino ha l'1% di s.o, gli altri molto meno. Inoltre questi terreni hanno molto fosforo totale ma bassi livelli di fosforo assimilabile. Abbiamo infatti visto dalle prove svolte che la coltura ha reagito molto bene alla distribuzione di P a livelli superiori rispetto a quelli normalmente distribuiti dagli agricoltori. Si dovrebbe ridurre leggermente la concimazione di azoto ma migliorare quella a base di fosforo.
Come si può fare ad aumentare la sostanza organica negli arenili?
Questi terreni tendono a perdere molto facilmente la sostanza organica, non a caso in passato venivano fatte abbondanti letamazioni. Adesso si dovrebbe intervenire con altri tipi di concimi organici ma soprattutto si dovrebbe fare attenzione ad interrare i residui colturali ma meglio ancora prevedere degli interventi mirati con l'introduzione di colture da sovescio.