RISULTATI ANALISI IMPATTO ECONOMICO
Prima di iniziare l’analisi dell’impatto economico prodotto dalle innovazioni, sulla coltura della cipolla bianca di Margherita IGP (progetto PSR CIPOMAR) è giusto introdurre e spiegare la metodologia utilizzata e le fasi della produzione.
Come primo step è stata effettuata una ricerca bibliografica relativa alla coltura della cipolla bianca di Margherita IGP, ed è avvenuto un confronto con il tecnico agronomo rappresentante del partner di progetto Il Consorzio di Tutela e Valorizzazione della Cipolla Bianca di Margherita Igp e il Responsabile Tecnico Scientifico di progetto. Questa interlocuzione è stata utile per avere una base solida di partenza per la nostra analisi.
In base al materiale raccolto è stato messo a punto un protocollo di raccolta dati, il quale è stato visionato, approvato e utilizzato dai vari partner del progetto.
Il protocollo, laddove possibile è stato mantenuto anche nel momento di raccolta dati post-innovazione, ed in alcuni casi, quando necessario, modificato in base al partner e alla tipologia di dati che questo doveva fornire.
I dati necessari alla realizzazione dell’analisi ex ante del progetto sono stati ricevuti ed esaminati. In seguito, verranno riportati i risultati più interessanti ottenuti.
Il ciclo produttivo della coltura di Cipolla Margherita IGP è composto da tre fasi: sementiera, vivaistica e produttiva. In ognuna di queste fasi i costi sono stati suddivisi in tre grandi categorie:
- Costi di manodopera
- Costi legati ai materiali utilizzati
- Costi dei servizi (conto-terzi).
Questa scomposizione è stata pensata considerando il forte interesse da parte degli agricoltori riguardo queste tre tipologie di costo.
LA CIPOLLA DI MARGHERITA IGP FASE SEMENTIERA
L’ analisi vera e propria è iniziata con il computo dei costi sostenuti per la produzione dei semi della cipolla di Margherita IGP (fase sementiera), essendo questa la prima fase. Le operazioni colturali che compongono la fase sementiera sono:
- PREPARAZIONE DEL TERRENO
- IMPIANTO DELLA COLTURA
- CURE COLTURALI
- RACCOLTA
- INTERVENTI DI FINE COLTURA
- LAVORO INTELLETTUALE
Confrontando i costi appena elencati e sostenuti, si nota che per questa coltura, la manodopera rappresenta il costo più alto tra le tre tipologie. Per lavorare un ettaro di coltura da seme, l’agricoltore ha un costo della manodopera pari a 18.407,36€, mentre quello per i servizi esterni è di solo 320 €; allo stesso tempo il costo totale è invece di 25.117,36€. Considerando che la resa media all’ettaro è di 1.200 kg, il costo totale per produrre un kg di seme risulta essere 20,93 €.
Come si nota dal grafico 1, la manodopera ha un’incidenza del 73% sul costo colturale totale della cipolla di Margherita IGP da seme, i costi dei materiali incidono al 25% dei costi totali, mentre i costi derivanti da servizi esterni solo all’1 %.
Entrando nello specifico delle voci e analizzando il peso percentuale di ogni operazione colturale rispetto al totale della produzione dei semi della cipolla di Margherita IGP, vediamo che i servizi esterni vengono utilizzati solamente per la fase di preparazione del terreno, e costituiscono l’1% del costo colturale totale. I materiali invece vengono utilizzati per tre delle operazioni colturali, in particolare per l’impianto della coltura (18%), e nelle cure colturali e nella preparazione del terreno, dove hanno un peso rispettivamente di 5% e 1% sul costo colturale totale. In particolare, la voce di costo maggiore è rappresentata dal materiale di propagazione (bulbi). Questi vengono selezionati in fase di raccolta e conservati fino all’impianto ed il loro costo è stato maggiorato rispetto ai comuni bulbi da consumo fresco in quanto materiale selezionato. Tale costo è stato stimato pari a 40 euro/quintale, maggiorato del 30% rispetto al prezzo medio di mercato dei bulbi da consumo fresco.
LA CIPOLLA DI MARGHERITA IGP DA SEMENZAIO (FASE VIVAISTICA)
La seconda fase della nostra analisi, si focalizza sulla produzione di piantine di cipolla di Margherita IGP (semenzaio). Le operazioni colturali che la costituiscono sono le seguenti:
- PREPARAZIONE DEL TERRENO
- IMPIANTO DELLA COLTURA
- CURE COLTURALI
- RACCOLTA
- INTERVENTI DI FINE COLTURA
- LAVORO INTELLETTUALE
Il costo totale sostenuto per la produzione di un ettaro di piantine di cipolla Margherita IGP da semenzaio è di 15.406,18 € e viene scomposto dalle seguenti voci:
- costo totale della manodopera (11.808€)
- costo dei materiali (2.718,18€- include anche il costo del seme per impiantare un ettaro di semenzaio, che è di 1.564,67€)
- costo per i servizi esterni (880€).
È da evidenziare che il costo dei semi necessario per impiantare un ettaro di semenzaio è stato ottenuto moltiplicando il costo unitario de seme calcolato nella ‘Coltura da seme’ (20,93 €/kg) per la quantità di seme che di norma è necessaria per impiantare un ettaro di semenzaio (70 kg).
Il costo totale per 1200 m2 di semenzaio (necessari per impiantare un ettaro di cipolle da consumo fresco) è di 1.848,74€.
Analizzando l’incidenza dei vari tipi di costo per la produzione di piantine di cipolla bianca di Margherita IGP, si nota che il costo della manodopera è pari al 77% del totale. Andando invece ad analizzare le altre operazioni colturali rispettivamente servizi esterni e materiali, (grafico 4) si può notare che i servizi esterni sono utilizzati nella preparazione del terreno (2%) e nell’impianto della coltura (4%). Per quanto riguarda i materiali, questi vengono utilizzati nella preparazione del terreno (2%), nelle cure colturali (5%) e nell’impianto della coltura (11 % del totale dei costi colturali).
LA CIPOLLA DI MARGHERITA IGP DA CONSUMO FRESCO
Infine, la cipolla di Margherita IGP da consumo fresco, o meglio conosciuta come la fase produttiva della cipolla di Margherita IGP, viene alla sua volta composta dalle seguenti fasi:
- PREPARAZIONE DEL TERRENO
- IMPIANTO DELLA COLTURA
- CURE COLTURALI
- RACCOLTA
- INTERVENTI DI FINE COLTURA
- LAVORO INTELLETTUALE
Il costo totale delle operazioni colturali per la cipolla da consumo fresco è di 20.033,54€. Questo costo viene suddiviso in: costo della manodopera pari a 15.284,80 €, costo dei servizi esterni 620 € e costo dei materiali che equivale a 4.128,74 €. Considerando che la resa media è di 600 quintali ad ettaro si ottiene una produzione lorda vendibile (PLV) di 19.200€/ettaro, risulta perciò un margine operativo negativo, pari a – 833,54€.
Analizzando l’incidenza delle 3 categorie di costo rispetto al totale (grafico 5) osserviamo una suddivisione che è simile a quella vista in precedenza per gli altri 2 tipi di colture: infatti la manodopera ha il peso percentuale più importante, e rappresenta il 76%, seguita dai costi dei materiali che pesano il 21% sul totale e per ultimi i costi per i servizi esterni (3% del totale).
Andando poi a guardare in dettaglio la composizione di ognuna delle operazioni colturali per la cipolla di Margherita IGP da consumo fresco, vediamo che presenta lo stesso numero di fasi rispetto alle precedenti due.
I costi per i materiali sono contenuti nella preparazione dei terreni, l’impianto della coltura, le cure colturali e la raccolta. I servizi esterni invece vengono utilizzati per la preparazione del terreno (rappresentano 1,6% del totale costi operazionali), e per l’impianto della coltura (l’1,5% rispetto i costi totali operazionali).